Azzerare le emissioni nette a livello globale entro il 2050 e puntare a limitare l’aumento delle temperature a 1,5°C
Oggi il mondo non è sulla giusta strada per limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi. Gli obiettivi annunciati a Parigi si tradurrebbero in un riscaldamento ben superiore ai 3 gradi entro il 2100 rispetto ai livelli preindustriali.
Se non invertiremo questa tendenza, le temperature continueranno a salire, causando inondazioni ancora più catastrofiche, incendi boschivi, condizioni meteorologiche estreme e distruzione di specie.
Dobbiamo fare di più
Negli ultimi mesi abbiamo compiuto progressi per piegare la curva della temperatura più vicino ai 2 gradi ma la scienza indica che occorre fare molto di più per non compromettere la possibilità di portarla a 1,5 gradi.
Per limitare l’aumento della temperatura globale a 1,5 gradi, il mondo deve dimezzare le emissioni nel prossimo decennio e azzerare le emissioni nette di carbonio entro la metà del secolo.
Contributi determinati a livello nazionale
Come parte dell’accordo di Parigi, ogni Paese ha accettato di comunicare o aggiornare ogni cinque anni i propri obiettivi di riduzione delle emissioni -i Contributi determinati a livello nazionale (NDC) -in modo da riflettere la più alta ambizione possibile e una progressione dell’impegno nel tempo.
Questi obiettivi stabiliscono fino a che punto ciascun Paese intende ridurre le emissioni di tutta la propria economia e/o di specifici settori.
Il primo di questi cicli quinquennali si è concluso nel 2020. Ciò significa che i Paesi dovrebbero aggiornare i loro obiettivi per il 2030 prima del vertice di Glasgow.
- Chiediamo a tutti i Paesi di aggiornare i propri NDC in modo da allinearli con la limitazione dell’aumento della temperatura globale a 1,5 gradi.
IÈ particolarmente importante che i Paesi sviluppati e i maggiori emettitori prendano l’iniziativa.
Dobbiamo agire adesso
Se da un lato è importante avere degli obiettivi, dall’altro è indispensabile che questi vengano tradotti velocemente in azioni concrete.
A questo fine, la Presidenza britannica della COP sta lavorando con Paesi e partner per:
- Accelerare la transizione dal carbone all’energia pulita
- Proteggere e ripristinare la natura a beneficio delle persone e del clima
- Accelerare la transizione verso i veicoli a zero emissioni
Per maggiori informazioni sui quattro obiettivi della COP26 cliccare qui